Cambiare casa è un passo che non è mai semplice da compiere, a maggior ragione se il trasloco coinvolge anche i bambini. Se da un lato il trasloco con i bimbi suscita un certo entusiasmo per l’inizio di una nuova vita, dall’altro lato, invece, genera ansia e preoccupazione nei genitori. Allontanarsi dalla casa in cui si è vissuto per tanti anni, insieme alla malinconia che quei ricordi suscitano, oltre agli scatoloni da impacchettare, sono davvero tante le emozioni in gioco.
Come gestire serenamente un trasloco con bimbi piccoli? Ecco alcuni consigli.
Trasloco con bambini: è importante mantenere la calma
Una prima regola da tenere in mente è tenere a bada lo stress mantenendo la calma. Non si tratta di un suggerimento banale, in quanto i bimbi si dimostrano spesso particolarmente sensibili all’umore dei genitori, e se quest’ultimi manifestano ansia, nervosismo ed impazienza, anche i più piccoli saranno più inquieti e meno collaborativi. Dunque è importante, alla vigilia di un trasloco, trasmettere ai propri figli positività e sicurezza spiegando loro come il cambio casa possa significare più spazio nella cameretta per giocare, oppure una maggiore vicinanza alla casa di un amichetto.
Trasloco con bambini: perché coinvolgerli?
Traslocare con i bimbi senza stress è possibile, coinvolgendoli in qualche attività. Per farlo, bisogna valutare l’età dei bambini: quelli minori di due anni difficilmente riuscirebbero a rendersi utili, quindi in questo caso sarebbe bene affidarli a qualcuno che se ne prenda cura durante le fasi più intense del trasloco. Già dai tre anni in avanti, i piccoli possono essere coinvolti direttamente nel trasloco, magari scegliendo di farsi aiutare da loro a spostare nella nuova casa i giocattoli preferiti. Per i bimbi più grandicelli invece il discorso cambia: in questo caso, si può davvero contare sul loro aiuto, magari ascoltando le loro idee e suggerimenti su come organizzare gli spazi e gli arredi nella nuova casa, come ad esempio la sistemazione dei mobili e dei giochi nella nuova cameretta.
Trasloco con bambini: meglio abituarli fin da subito alla nuova casa
I bimbi sono molto abitudinari, motivo per cui un trasloco imminente può essere causa di forte stress. E’ probabile che i più piccoli non accettino con facilità la nuova casa, e non importa se questa sia più grande della precedente, o più vicino al compagnetto di scuola, semplicemente non è il loro nido. Per fare in modo che la accettino senza troppi problemi, è importante coinvolgerli emotivamente all’evento trasloco, ed uno dei modi migliori per farlo consiste nell’abituarli poco a poco alla nuova casa. Così facendo inizieranno ad abituarsi ai nuovi ambienti, cominciando a sentire quelle mura come la loro casa.
Un suggerimento per chi vive un trasloco con i bambini è di trascorrere con loro del tempo nei nuovi spazi, organizzando dei giochi, in modo che la nuova casa diventi un ambiente ricco di emozioni positive che fanno abituare il bambino più velocemente a stare nella sua stanza. I bambini hanno bisogno di essere rassicurati nelle piccole e grandi cose che coinvolgono il cambio casa. Pensiamo alla fatica fisica ed emotiva che comporta a noi adulti un trasloco: immedesimiamoci adesso nei bambini!